Osteopatia

L’osteopatia è un sistema affermato e riconosciuto di prevenzione e cura, che si basa sul contatto manuale per la valutazione, la diagnosi e il trattamento.

Rispetta la relazione tra corpo, mente e spirito, sia nella salute sia nella malattia, ponendo l’attenzione sull’integrità strutturale e funzionale del corpo, e sulla sua capacità intrinseca ad
auto-curarsi.

Il trattamento osteopatico influenza, facilitandolo, questo processo di autoregolazione.

La disfunzione somatica, termine osteopatico utilizzato per definire la riduzione o l’alterazione delle funzioni corporali, è molto complessa e sfaccettata. Dopo un trauma o una lesione, si attiva, nei tessuti, una reazione compensativa all’evento che ha provocato il danno.

Quindi, quando la persona richiede un qualsiasi tipo di cura, il corpo ha già messo in atto un meccanismo di autoriparazione. Fa parte della saggezza conservativa della salute il permettere di continuare a funzionare nonostante una lesione o una malattia.

La seduta osteopatica valuta la persona nella sua interezza, l’obiettivo è di conservare ed aumentare la capacità e la competenza del sistema di auto-guarirsi.

Il mantenimento e l’incremento dello stato di salute, costituiscono la forma più efficace e omnicomprensiva di medicina preventiva, dal momento che, come affermava A.T. Still, fondatore della medicina osteopatica: “ L’obiettivo del medico dovrebbe essere quello di
trovare la salute. Chiunque è in grado di trovare la malattia”.

L’ Osteopatia è indicata in tutti i disturbi di origine funzionale, in presenza di sintomi causati da un’alterazione della mobilità articolare e tissutale, ed in assenza di lesioni organiche.

Il trattamento osteopatico è indicato nei casi di:

  • Disturbi dell’apparato muscoloscheletrico ( cervicalgie, dorsalgie, lombalgie, distorsioni, colpo di frusta), e viscerale ( stipsi, colite, gastrite, reflusso gastroesofageo);
  • Disturbi posturali e del movimento;
  • Disturbi uro-ginecologici ( dismenorrea, endometriosi, dispareunia, cistiti ricorrenti, incontinenza);
  • Gravidanza ( preparazione bacino e strutture vertebrali al parto, sequele post-partum)
  • Cefalee, emicranie, nevralgie, sinusiti;
  • Neonati (disturbi del sonno, coliche, suzione difficoltosa, rigurgiti, torcicollo congenito, plagiocefalie e asimmetrie cervico-craniali);
  • Bambini ( otiti ricorrenti, sinusiti, disturbi visivi, problematiche in ambito ortodontico, asma, allergie);
  • Sportivi professionisti o dilettanti, per migliorare la performance, prevenire gli incidenti ed accelerare i tempi di guarigione;
  • Esiti di interventi chirurgici.
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